I Pistacchi
E una ricetta per gustarli...

Il periodo è quello giusto per consumare la frutta secca. Dicembre, con il Natale e tutte le feste, le tavole con tovaglie merlettate e piatti succulenti prometto gioia culinaria. Alla fine di ogni pasto, prima del solito panettone, tutti i colori si confondono tra arancio degli agrumi e marrone dei frutti secchi tra cui anche il Pistacchio.
Amo il pistacchio ne mangio a sacchi quando posso è un’abitudine che viene da lontano, tanto lontano che riaffiorano alla mente ricordi di momenti bellissimi…
Ed ho proprio voglia di raccontare questo aneddoto della mia vita. Ero bambino e come tutti i bambini tanto curioso di scoprire il mondo, e seguivo sempre mio padre in ogni spostamento. Un pò come fanno le mie figlie con me oggi.
Quel giorno andammo a trovare degli amici che vivevano in un paesino ai piedi del monte Matese in una zona di campagna. Persone tanto semplici quanto amabili. Restammo a pranzo, e che pranzo. Dopo tante cose buonissime, vidi portare sul tavolo un vassoio con dentro frutti che fino a quel momento non avevo mai visto. Erano pistacchi. Ne assaggiai uno e da quel momento non riuscii più a smettere fino a quando finirono tutti. Mio padre mi guardò con stupore e sorpresa… erano e sono troppo buoni. Il guscio duro come una nocciola e il colore tra marroncino e grigio chiaro e il frutto verde che si intravede. Con un po’ di fatica si apre il guscio e si lascia il frutto libero per essere gustato. Il sapore tra dolce e salato della tostatura che accarezza il palato e crack e cronch in pochi minuti tutti finiti. Succede anche oggi.
D’estate poi, non manca mai occasione di provare un pò di freschezza con un gelato.
Poi ho scoperto che il pistacchio è ottimo anche in cucina, con cui si arricchiscono di particolare sapore molte ricette. Qualche giorno fa, quando mi ha scritto Flavio, uno dei nostri lettori del blog, tra le varie cose di cui abbiamo parlato, c’erano appunto i pistacchi. Mi ha invitato provare una ricetta che solitamente usa cucinare per se: Salmone in salsa di pistacchio. Provata e piaciuta. La voglio condividere qui su blogoso:
Salmone in salsa di pistacchio
Ingredienti per 4 persone:
• 4 fette di salmone di 200 g l'una circa, i
• l succo di mezzo limone,
• sale,
• pepe bianco,
• 2 cipolle,
• 50 g di burro o margarina,
• 6 cucchiai di brodo per pesce,
• una foglia d'alloro.
Per la salsa:
• un panino raffermo,
• 3 cucchiai di latte,
• 125 g di pistacchi spellati,
• uno spicchio d'aglio,
• 2 cucchiai d'acqua,
• una raschiatina di noce moscata,
• sale,
• 2 cucchiai di aceto,
• 2 cucchiai d'olio,
• una presa di zucchero,
• un tuorlo,
• 2 cucchiai di panna.
Per guarnire:
• qualche ciuffo di prezzemolo.
Preparazione:
Passate le fette di salmone per pochi secondi sotto l'acqua, asciugatele ed inumiditele con succo di limone, salate e pepate. Sbucciate le cipolle e affettatele finemente.
Fate sciogliere il burro o la margarina in una pirofila e riponete dentro le cipolle lasciandole dorare per 5 minuti. Adagiate poi sulle cipolle il salmone e inumiditelo col brodo. Unite l'alloro e fate cuocere il tutto per 15 minuti a fuoco moderato.
Per la salsa, invece, eliminate la crosta del panino, mettetelo in una scodella, copritelo con il latte e lasciatelo ammorbidire. Mettete i pistacchi con l'aglio sbucciato nel frullatore fino a ottenere un composto molto fino.
Strizzate il panino ammorbidito e mescolatelo in una terrina con il frullato di pistacchi. Aggiungete la noce moscata, una buona presa di sale, l'aceto, l'olio, lo zucchero ed il tuorlo con la panna, dopo averli precedentemente frullati in una tazza. Togliete la foglia d'alloro dalla casseruola, versate sul pesce la salsa.
Fate gratinare per 10 minuti a 240° in forno. A fine della cottura servite guarnendo il tutto con ciuffetti di prezzemolo.
Potete trovare tante altre ricette sul blog di Flavio, vi consiglio di visitarlo: